Hai camminato a lungo, sei stanco, ma finalmente lo hai trovato:
il ponte sul Fiume Eterno.
Le sue acque turbinose ti spaventano e ti affascinano.
Si racconta che nessuno sappia di preciso dove si trovi la sorgente del fiume, aldilà dell’immensa Montagna del Tempo, così dicono i Maestri.
Il fiume sfocia nell' Oceano dell'Eternità solo al termine della vita .
"Dalle acque sei giunto alle acque ritornerai".
E per tutta la scorrerai in questo flusso, al quale non ti puoi opporre.
Mentre ti avvicini, il fragore dell’acqua si fa sempre più intenso.
Tra il rumoreggiare delle onde ti sembra di udire dei suoni, forse delle parole.
Ascolta in silenzio senza alzare lo sguardo dall’acqua profonda.
Che parole sono? Chi le pronuncia ? Sei tu ? O è qualcun altro? Chi ti chiama ?
E se vi sono parole non dette, che porti nel tuo cuore, affidale al fiume.
Egli è saggio e le porterà a destinazione, oltre lo spazio e il tempo.
Alla fine di questa meditazione, affida all'acqua qualcosa che non ti serve più
oppure donale qualcosa, ella saprà a chi e destinata.
E poi ringraziala.